Dubai: l’Italia per il futuro dell’Economia dello Spazio
L’edizione Dubai Airshow, che si tiene dal 13 al 17 novembre al DWC. Le innovazioni rivoluzionarie introdotte da oltre 1400 espositori di livello mondiale, mentre assisti a oltre 180 aerei in volo e in mostra. Il programma Space Experience, offre 9 percorsi di conferenze di settore guidati da oltre 300 relatori, il rinomato hub di start-up.
Dubai – Aerospace 2050 con Simonetta Di Pippo, Marco Di Clemente, Luca del Monte, Luigi Scatteia, Andrea Vena
La conferenza spaziale, promossa dall’Abu Dhabi Space Debate, riguarderà i progressi tecnologici, la riduzione dei costi di lancio, l’aumento degli investimenti privati e la possibilità che il turismo spaziale abbia un impatto positivo sull’industria spaziale. Il crescente interesse di altre imprese e industrie per le applicazioni spaziali innovative ha portato alla creazione di una nuova economia spaziale rendendola una componente chiave per la crescita futura di un Paese.
Sono previsti interventi di importanti relatori italiani a Dubai per l’Economia dello Spazio
Marco Di Clemente, 16 Novembre, 11:45 – 11:50
PRESENTAZIONE: FABBRICA DELLO SPAZIO 4.0 – L’APPROCCIO ITALIANO
Responsabile dell’Unità Tecnologica | Agenzia Spaziale Italiana (Agenzia Spaziale Italiana)
Marco Di Clemente 16 Novembre – Relatore. 11:50 – 12:25
PANEL: NEW SPACE RACE – INCREASED SATELLITE LAUNCHES!
Secondo un articolo di Eurocontrol c’è stata una crescita di 4 volte del numero di satelliti e una media di 1700 satelliti da lanciare ogni anno entro il 2030. Che impatto hanno avuto sul lancio le economie di scala e la riduzione dei prezzi dei piccoli satelliti? Qual è l’impatto di questi lanci di mega costellazioni sull’industria spaziale e non solo?
Marco Di Clemente, ha conseguito il titolo di M.Ing. cum laude in Ingegneria Aerospaziale e Ph.D. lauree in Meccanica Teorica e Applicata presso l’Università di Roma “La Sapienza” rispettivamente nel 2002 e nel 2008. Attualmente lavora presso l’Agenzia Spaziale Italiana come Responsabile dell’Unità Tecnologica, è membro della delegazione nazionale presso il Comitato di Politica Industriale dell’ESA in qualità di consulente, delegato nazionale presso il Technology Harmonization Advisory Group e lo Space Component Steering Board, membro del Propulsion Committee della International Astronautical Federation. (IAF).
I suoi compiti includono la definizione delle roadmap tecnologiche all’interno del programma tecnologico dell’ASI e il coordinamento delle attività dell’ASI riguardanti gli sviluppi tecnologici a livello nazionale, ESA e CE.
Marco Di Clemente è attualmente il program manager per la realizzazione di Space Factory 4.0 e responsabile di diversi progetti di sviluppo tecnologico. In precedenza, Marco ha ricoperto diversi incarichi all’interno del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), occupandosi di Aerotermodinamica e Propulsione Spaziale. È autore di oltre 50 pubblicazioni su riviste internazionali e atti di convegni peer reviewed.
Luca del Monte 16 Novembre- Relatore . 12:55 – 13:25
SPACE INNOVATISATION: AN INTERACTIVE SESSION ABOUT COMMERCIALISATION AND EDUCATION FOR SPACE ECOSYSTEMS
Luca del Monte è un dirigente senior dell’Agenzia spaziale europea con una solida esperienza nella definizione di politiche industriali, sviluppo strategico e tecnologia profonda. È responsabile del dipartimento di commercializzazione dell’ESA che supporta gli imprenditori spaziali europei nel loro percorso verso la commercializzazione e l’espansione sostenibile sui mercati globali, con una gamma completa di servizi tra cui incubazione di imprese, trasferimento di tecnologia e connessione con la comunità degli investitori.
Il Sig. del Monte ha conseguito un master in ingegneria aerospaziale presso l’Università di Roma, La Sapienza, si è laureato presso il Centro francese di studi di ricerca sugli armamenti ed è professore di Commercializzazione spaziale presso il Politecnico di Bari (Italia).
Luigi Scatteia 16 Novembre – Moderatore. 13:55 – 14:25
PANEL : SUSTAINING THE FINAL FRONTIER: A DIVE INTO SPACE SUSTAINABILITY AND RESOURCE UTILIZATION
Esplorazione dell’intersezione tra esplorazione spaziale e sostenibilità. I nostri relatori approfondiranno il potenziale delle risorse spaziali e dell’attività mineraria come mezzo per alleviare la pressione sulle risorse della Terra.
Si esplorerà il concetto di sfruttamento dell’energia solare in orbita, sbloccando una produzione energetica coerente che potrebbe rivoluzionare il nostro panorama energetico globale. Il dibattito toccherà anche l’impatto ambientale delle missioni spaziali, discutendo le implicazioni dei lanci di razzi e gli sforzi in corso per mitigarne gli effetti.
Questa sessione invita i partecipanti a impegnarsi in un dialogo lungimirante su come l’esplorazione spaziale potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel nostro futuro sostenibile, fornendo una miscela unica di considerazioni sugli investimenti, ambientali ed etiche.
Luigi Scatteia è partner di PwC Advisory France. All’interno di PwC guida la Space Practice a livello mondiale e il principale team di consulenza sulla strategia spaziale con sede a Parigi e Tolosa, focalizzato sul servire gli stakeholder istituzionali e commerciali nel settore spaziale, nonché le aziende non spaziali con specifici interessi commerciali in prodotti e applicazioni spaziali.
Ha 22 anni di esperienza nel settore spaziale e ha ampiamente supportato l’industria spaziale, le agenzie spaziali, le organizzazioni intergovernative e i governi in Europa e nel mondo. È membro del Comitato tecnico della Federazione Astronautica Internazionale (presidente del Comitato per l’Economia Spaziale dell’IAF) e tiene regolarmente discorsi e relatori in occasione di eventi legati allo spazio in tutto il mondo.
Andrea Vena 16 Novembre – Relatore . 13:55 – 14:25
PANEL : SUSTAINING THE FINAL FRONTIER: A DIVE INTO SPACE SUSTAINABILITY AND RESOURCE UTILIZATION
Andrea Vena è il Chief Climate and Sustainability Officer dell’Agenzia spaziale europea – ESA. Ha oltre trent’anni di esperienza nel settore spaziale sia in ambito industriale che istituzionale. Laureato in Ingegneria Elettronica, con Master in Sistemi di Telecomunicazioni, ha iniziato la sua carriera in Alenia Spazio, la filiale spaziale di Finmeccanica (oggi Leonardo).
Nel 2000, Andrea ha iniziato la sua carriera presso l’ESA unendosi alla Direzione Strategia. Nel 2006 è stato nominato responsabile dell’Ufficio Pianificazione Strategica Aziendale e, nel 2016, responsabile dell’Ufficio Sviluppo Aziendale, con l’incarico di definire una strategia aziendale per lo sviluppo dell’organizzazione.
Il 1° giugno 2021, Andrea è stato nominato Chief Climate and Sustainability Officer per garantire che l’ESA e i suoi programmi contribuiscano agli Accordi di Parigi sui cambiamenti climatici e al Green Deal europeo.
Simonetta Di Pippo 16 Novembre – Relatore. 14:25 – 14:55
PANEL: WHAT ARE WE DOING ABOUT SPACE JUNK REMOVAL?
Per discutere delle preoccupazioni sui detriti spaziali e cosa si sta facendo per ripulire i detriti spaziali orbitali. Evidenziando come i paesi possono collaborare per ridurre al minimo i detriti e promuovere operazioni più sostenibili in orbita. Analizzare soluzioni che aiutino ad evitare la creazione di nuovi detriti e a rimuovere i detriti già presenti nello spazio
Simonetta Di Pippo. Direttore, SEE Lab (Space Economy Evolution Laboratory), Professore di pratica di economia spaziale, SDA Bocconi School of Management
Simonetta Di Pippo è professoressa di pratica di Space Economy e direttrice dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab), SDA Bocconi e visiting professor of practice presso NYUAD. Dal 2014 al 2022 è stata Direttore dell’UNOOSA (Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico). Astrofisica di formazione (Università “La Sapienza”), è stata insignita di due lauree honoris causa, in Studi Ambientali e di un Dottorato di Ricerca in Affari Internazionali.
Autore di ‘Space Economy – la nuova frontiera dello sviluppo’ – Università Bocconi Press. Ha ricoperto il ruolo di Direttore del Volo Spaziale Umano presso l’ESA, Direttore dell’Osservazione dell’Universo presso l’Agenzia Spaziale Italiana e ha guidato l’Osservatorio Europeo sulla Politica Spaziale presso l’ASI-Bruxelles.
È accademica della IAA (International Academy of Astronautics) e membro del World Economic Forum Global Future Council sullo spazio dal 2016. Nel 2009 ha fondato Women in Aerospace Europe e nel 2017 è diventata UN International Gender Champion.
Nel 2008, l’Unione Astronomica Internazionale (IAU) ha nominato l’asteroide 21887 “dipippo” in riconoscimento del suo contributo all’esplorazione spaziale. Prima donna a ricevere il premio Hubert Curien.
Nel 2006 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le ha conferito il titolo di Cavaliere Ufficiale e nel 2022 il Presidente Mattarella quello di Commendatore. Nel 2022 è stata inserita nella Hall of Fame della Federazione Astronautica Internazionale, il Presidente dell’Austria le ha conferito la Grande Decorazione d’Onore in Oro e il governo giapponese l’Ordine del Sol Levante.
Giornalista, specializzata in Economia dello Spazio, in Economia del Mare e in Mindfulness - istruttrice MBSR. Dal 2004 si occupa di Aerospazio e dal 2011 di Economia del Mare. Dirige Economia dello Spazio Magazine, Economia del Mare Magazine e Space& Blue Magazine, oltre a seguire le relazioni istituzionali ed esterne in questi settori per importanti stakeholder. Ideatrice del Progetto "Space&Blue Made in Italy" con il suo Forum Space&Blue e del Progetto "Blue Forum Italia network".