
Verso una strategia nazionale per lo spazio: approvato alla Camera il Ddl sull’economia spaziale, ora atteso al Senato
La settimana si è conclusa con un passo importante per il futuro dell’Italia nello spazio: l’Aula della Camera ha approvato il disegno di legge dedicato all’economia spaziale, che ora attende il via libera del Senato per diventare legge. Il provvedimento mira a colmare un vuoto normativo, fornendo al nostro Paese una cornice giuridica aggiornata per regolamentare e promuovere le attività spaziali, pubbliche e private.
Durante la discussione in Aula, il relatore ha sottolineato l’urgenza di dotare l’Italia di una legge organica in grado di supportare l’industria spaziale nazionale, stimolare l’innovazione tecnologica e agevolare l’ingresso dei soggetti privati nel settore.
Tra i punti chiave del testo, spiccano le nuove regole per l’esercizio delle attività spaziali, che prevedono l’obbligo di ottenere autorizzazioni specifiche e il rispetto di requisiti ben definiti. Il disegno di legge introduce inoltre un Piano nazionale per l’economia dello spazio, un programma di durata quinquennale con funzione di indirizzo strategico e operativo, corredato da un fondo dedicato al sostegno di progetti e imprese del settore.
Un’attenzione particolare è riservata alle piccole e medie imprese e alle startup innovative, considerate motori essenziali dello sviluppo tecnologico e industriale nello spazio. L’obiettivo è rendere più accessibile il settore anche per gli attori emergenti, promuovendo la crescita di un ecosistema spaziale dinamico e competitivo.
Il disegno di legge affronta anche l’adeguamento del quadro normativo italiano agli obblighi internazionali, in particolare quelli previsti dal Trattato dello Spazio e dalle principali convenzioni ONU. Si tratta di un passaggio fondamentale per rafforzare il ruolo dell’Italia come partner affidabile e responsabile a livello globale.
Con questa iniziativa legislativa, l’Italia punta a strutturare una strategia nazionale per la Space Economy, capace di coniugare innovazione, imprenditorialità e cooperazione internazionale. Un passo avanti verso un futuro in cui lo spazio non è solo una frontiera scientifica, ma anche una concreta opportunità economica.









