
Marco Cecchini, Group Exhibition Manager della Divisione Industrial di IEG: «Pronti ad assumere il pieno controllo della manifestazione e a imprimere ulteriore slancio al progetto, con una visione di sviluppo che guarda al 2030. L’obiettivo è chiaro: rafforzare il ruolo di A&T Nordest come piattaforma strategica per l’industria manifatturiera del territorio»
Una manifestazione che conferma il trend di crescita, che guarda ai prossimi anni con una prospettiva di sviluppo ulteriore e che si afferma come punto di riferimento per l’innovazione delle imprese a Nordest. Si è conclusa giovedì 30 ottobre nel quartiere fieristico IEG di Vicenza la terza edizione di A&T Nordest, la fiera dedicata a tecnologie, innovazione e competenze per l’industria manifatturiera.
A&T Nordest: numeri, protagonisti e contenuti
Protagonisti più di 300 espositori e oltre 3.000 soluzioni tecnologiche nei settori dell’automazione, robotica, visione artificiale, smart manufacturing, testing e metrologia, intralogistica e controllo qualità, il tutto arricchito da un programma di oltre 70 eventi, tra convegni specialistici, tavole rotonde e workshop.
A&T – Automation & Testing tornerà nel 2026 con l’edizione di Torino, dall’11 al 13 febbraio, e con una nuova edizione Nordest dal 27 al 29 ottobre, sempre a Vicenza.
Le dichiarazioni degli organizzatori
«Siamo soddisfatti dei risultati di questa edizione 2025. La manifestazione mantiene la tendenza marcatamente positiva di crescita nel numero di espositori e visitatori professionali presenti nei padiglioni della fiera, segnale in controtendenza rispetto all’andamento attuale dell’economia» dichiara Luciano Malgaroli, CEO di A&T.
«A&T Nordest è sempre più riconosciuta dalle imprese del territorio come momento di confronto, fonte di informazioni e aggregatore di mondi che in questa sede trovano occasioni di dialogo proficuo: l’industria, la ricerca, le associazioni di categoria e gli enti di formazione. Soprattutto abbiamo potuto osservare grande attenzione e interesse per le soluzioni tecnologiche, per l’innovazione, per le opportunità concrete di crescita presentate nel corso di questi tre giorni».
«La manifestazione, in soli tre anni, ha saputo radicarsi nel tessuto produttivo del Nordest, diventando un punto di riferimento trasversale per le imprese, soprattutto PMI, che investono in innovazione, tecnologie e **competenze» commenta Marco Cecchini, Group Exhibition Manager della Divisione Industrial di Italian Exhibition Group.
«Un appuntamento fieristico ormai consolidato ma che guarda ai prossimi anni con una prospettiva decisamente positiva: come IEG siamo pronti ad assumere il pieno controllo della manifestazione e a imprimere ulteriore slancio al progetto, con una visione di sviluppo che guarda al 2030. L’obiettivo è chiaro: rafforzare il ruolo di A&T Nordest come piattaforma strategica per l’industria manifatturiera del territorio, offrendo alle imprese strumenti concreti per affrontare le sfide della transizione digitale e sostenibile».
Progetti speciali e iniziative della fiera
L’edizione 2025 di A&T Nordest si è caratterizzata per sei progetti speciali che hanno coperto le principali aree di interesse per il manifatturiero avanzato: IA Forum, Hub Automazione, Hub Intralogistica, Stati Generali Misure e Prove, Vision, Villaggio dell’Automazione.
Cuore pulsante della manifestazione l’IA Forum, coordinato da SMACT Competence Center con il sostegno della Camera di Commercio di Vicenza e il coinvolgimento dei principali stakeholder industriali e scientifici del Nordest, che ha ospitato più di 20 dimostratori di intelligenza artificiale per la manifattura e un progetto per favorire il dialogo tra imprese e giovani talenti.
L’Hub Automazione, patrocinato da ANIE Automazione e in collaborazione con C.NEXT, Kuka, Schneider Electric e Siemens, ha coinvolto oltre 200 espositori in un’area di 8.000 mq nei padiglioni 6 e 7.
L’Hub Intralogistica ha presentato soluzioni per la movimentazione interna, dai veicoli a guida autonoma ai magazzini automatici verticali, con la partecipazione di big player ed esperti del settore.
Gli Stati Generali Misure e Prove – Tappa Nordest, promossi da Accredia e realizzati in collaborazione con AICQ, T2i e Università di Trento, hanno offerto un programma di eventi, tavoli di lavoro e percorsi specialistici guidati per l’aggiornamento tecnico.
Il progetto Vision, in collaborazione con Messe Stuttgart, ha proposto un’area espositiva dedicata alla visione artificiale evoluta, con visite tematiche e speech di approfondimento.
Infine, il Villaggio dell’Automazione, in collaborazione con AIdAM, ha riunito le eccellenze italiane della meccatronica e dell’automazione industriale, offrendo uno spazio di confronto per professionisti e decision maker.
Nei tre giorni di manifestazione i visitatori hanno aderito in grande numero anche a una serie di Percorsi Specialistici: tour guidati a tema, curati da Confindustria Verona, Confindustria Vicenza e T2i, ciascuno dedicato a un tema chiave per l’industria.
Redazione Economia dello Spazio Magazine










