Il rover Curiosity della NASA cattura una giornata marziana, dall’alba al tramonto

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I video del rover Curiosity mostrano la sua ombra muoversi sulla superficie marziana durante una sequenza di 12 ore mentre Curiosity rimaneva parcheggiato.

Quando il rover Curiosity Mars della NASA non è in movimento, funziona piuttosto bene come meridiana, come si vede in due video in bianco e nero registrati l’8 novembre, il 4.002esimo giorno marziano, o sol, della missione. Il rover ha catturato la propria ombra che si spostava sulla superficie di Marte utilizzando le sue telecamere Hazcam in bianco e nero.

Le istruzioni per registrare i video facevano parte dell’ultima serie di comandi trasmessi a Curiosity poco prima dell’inizio della congiunzione solare di Marte, un periodo in cui il Sole si trova tra la Terra e Marte. Poiché il plasma proveniente dal Sole può interferire con le comunicazioni radio, durante questo periodo le missioni ritardano l’invio di comandi alla navicella spaziale su Marte per diverse settimane (Le missioni non erano del tutto fuori contatto: continuavano comunque a trasmettere via radio i controlli sanitari regolari durante la concomitanza).

Rover Curiosity: per la prima volta registrate 12 ore di istantanee

I guidatori di rover normalmente si affidano alle Hazcam di Curiosity per individuare rocce, pendii e altri pericoli che potrebbero essere rischiosi da attraversare. Ma poiché le altre attività del rover sono state intenzionalmente ridotte poco prima della congiunzione, il team ha deciso di utilizzare le Hazcam per registrare per la prima volta 12 ore di istantanee, sperando di catturare nuvole o diavoli di polvere che potrebbero rivelare di più sul clima del Pianeta Rosso.

Rover Curiosity: i 25 fotogrammi catturano il passare del tempo

Quando le immagini sono arrivate sulla Terra dopo la congiunzione, gli scienziati non hanno visto alcuna condizione meteorologica degna di nota, ma la coppia di video da 25 fotogrammi che hanno messo insieme catturano il passare del tempo. Dalle 5:30 alle 17:30 ora locale, i video mostrano la sagoma di Curiosity che cambia mentre il giorno passa dalla mattina al pomeriggio alla sera.

Il primo video, con immagini dalla Hazcam frontale, guarda a sud-est lungo Gediz Vallis, una valle che si trova sul Monte Sharp. Curiosity sta risalendo la base della montagna alta 3 miglia (5 chilometri), che si trova nel cratere Gale, dal 2014.

Rover Curiosity: l’analisi della giornata, dall’alba al calar della notte

Mentre il cielo si illumina durante l’alba, l’ombra del braccio robotico del rover lungo 2 metri si sposta a sinistra e le ruote anteriori di Curiosity emergono dall’oscurità su entrambi i lati dell’inquadratura.

A sinistra diventa visibile anche un target di calibrazione circolare montato sulla spalla del braccio robotico. Gli ingegneri utilizzano il bersaglio per testare l’accuratezza dello spettrometro a raggi X a particelle alfa, uno strumento che rileva elementi chimici sulla superficie marziana.

A metà giornata, l’algoritmo di esposizione automatica della Hazcam anteriore si assesta su tempi di esposizione di circa un terzo di secondo. Al calar della notte, il tempo di esposizione aumenta fino a più di un minuto, causando il tipico rumore del sensore noto come “hot pixel” che appare come neve bianca sull’immagine finale.

Curiosity: 11 anni di polvere marziana depositata sugli obiettivi

Il secondo video mostra la vista della Hazcam posteriore mentre guarda a nord-ovest lungo le pendici del Monte Sharp fino al fondo del cratere Gale. È visibile la ruota posteriore destra del rover, insieme all’ombra del sistema di alimentazione di Curiosity. Un piccolo artefatto nero che appare a sinistra a metà del video, durante il 17° fotogramma, è il risultato di un raggio cosmico che colpisce il sensore della fotocamera.

Allo stesso modo, il lampeggiamento luminoso e altri rumori alla fine del video sono il risultato del calore proveniente dal sistema di alimentazione della navicella che colpisce il sensore di immagine della Hazcam.

Queste immagini sono state riproiettate per correggere gli obiettivi grandangolari delle Hazcam. L’aspetto maculato delle immagini, particolarmente evidente nel video della fotocamera posteriore, è dovuto a 11 anni di polvere marziana che si è depositata sugli obiettivi.

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Rover Curiosity Mars: fermo immagine del video

CREDITI NASA/JPL-Caltech

FONTE NASA