Oggi 15 dicembre, in occasione della terza Giornata Nazionale dello Spazio, istituita nel 2021 dal Presidente del Consiglio dei Ministri per celebrare il lancio del primo satellite italiano San Marco 1, l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha dato vita a due importanti eventi.
ASI: la mostra inaugurata al MIMIT
Questa mattina è stata inaugurata la mostra “Made in Italy dello Spazio. Osservazione, Esplorazione, Futuro e Tecnologia: il viaggio italiano dalla Terra al Cosmo”, allestita nell’Atrio di Palazzo Piacentini, sede del MiMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
ASI: nella sede di Tor-Vergata l’evento “In cinque minuti: le parole chiave del successo del Made in Italy dello Spazio”
Nel pomeriggio, presso la sede di Tor Vergata, l’Asi ha organizzato l’evento “In cinque minuti: le parole chiave del successo del Made in Italy dello Spazio”, che ha visto salire sul palco le istituzioni e i protagonisti dell’industria italiana – grandi gruppi, PMI e startup – attivi nei vari ambiti dello Spazio che hanno parlato di sé attraverso parole-chiave, da resilienza a velocità, da futuro ad ambizione.
Ad aprire i lavori il Presidente dell’ASI, Teodoro Valente.
“Si tratta della terza Giornata Nazionale dello Spazio, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2021, per ricordare il lancio del San Marco del 1964.
Sono lieto di ospitare per la prima volta nella sede della nostra Agenzia il Ministro dell’imprese e del made in Italy Urso e di avere in collegamento il Ministro dell’Università e della Ricerca Bernini e di poter leggere un messaggio inviato dal Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Tajani (…)”.
Il Presidente ha poi proseguito felicitandosi dell’ampia e qualificata partecipazione all’evento “segno di attenzione allo spazio. Il sistema Paese ha messo nel comparto dello spazio ingenti risorse e questo genererà opportunità, ma impone anche responsabilità. Penso alle misure riconducibili al supporto del Pnrr, particolarmente ingenti, misure a termine per cui ci corre l’obbligo di capitalizzare gli investimenti.
Ma le premesse ci sono tutte. Siamo campioni di qualità nel campo dello spazio. Ci sono tanti esempi che potrei portare.
Cito la nostra alta qualificazione nell’osservazione della terra. Penso al Satellite Prisma e alla nuova costellazione Iride in via di sviluppo con le risorse del PNRR.
Anche la scienza dell’universo ci vede leader.
Siamo leader europei per l’esplorazione marziana e ricordo la contribuzione italiana nell’ambito della Stazione Spaziale Internazionale per i moduli pressurizzati”. Il Presidente ha poi ricordato l’operatività italiana nel settore del lancio, ha ricordato la missione Euclid.
Asi, Valente: gli eventi in programma per la Giornata Nazionale dello Spazio
“Per la Giornata Nazionale ci sono eventi in contemporanea a Roma e in Italia e nel mondo, nelle nostre ambasciate. Il prossimo anno, per i 60 anni del lancio di San Marco ci sarà il Congresso Internazionale di astronautica in programma dal 14 al 18 ottobre a Milano: pensiamo ad una presenza vicina alle 10mila persone! Questo pomeriggio, dopo l’inaugurazione della mostra di questa mattina, vedrà sul palco 17 testimonianze di imprese: ognuno racconterà la propria storia partendo da una parola chiave. Si tratta di imprese che dialogano a livello internazionale”.
Asi, Valente: le positive stime di crescita della new space economy
Il Presidente ha poi sottolineato le positive stime di crescita della new space economy: “Il valore del nostro ecosistema operante nel sistema spazio è riconosciuto a livello internazionale e anche a livello di Agenzia Spaziale Europea. Siamo i secondi Paesi contributori al budget della Agenzia Spaziale Europea”. Ha poi spostato l’attenzione sull’impegno nei confronti dell’Africa e sulla base di Malindi, oltre che sulla scienza dello spazio profondo, sull’importanza dell’accesso autonomo allo spazio e sull’importante collegamento con le Università.
Asi, Giornata Nazionale dello Spazio: l’intervento del Ministro Bernini
All’evento organizzato dall’ASI è intervenuta il Ministro Bernini in collegamento video. “Università ricerca e dimensione spaziale sono strettamente interconnesse. E’ una ricerca che ha vocazione di applicazione che attraverso la dimensione dello spazio e della nuova dimensione di ricerca manifesta al massimo che è il prototipo di questa joint, di questo ecosistema di cui parlava il Presidente Valente. Pr crescere bisogna fare sistema: università, ricerca, imprese, stati, imprese domestiche e multinazionali, bisogna essere uniti verso un comune obiettivo: che è quello prima di tutto di realizzare un mix di tecnologie che ci fanno fare balzi in avanti lunghissimi. Soprattutto in momnti traumatici come quelli vissuti recentemente da un punto di vista sanitario e geopolitico. Tutti i traumi provocano un balzo in avanti che, soprattutto nei comparti come il nostro, come il vostro, ad altissimo impatto innovativo fa la differenza”.
Asi, Giornata Nazionale dello Spazio: la parola al Ministro Urso
Presente all’evento del 15 pomeriggio organizzato dall’Asi, il Ministro Urso: “Nel vertice ministeriale di novembre 2022 noi abbiamo impiegato risorse significative che ci hanno consentito di essere a pari merito della Francia e poco dopo la Germania come uno dei grandi attori dell’agenzia spaziale europea.
Prima del vertice abbiamo firmato un documento trilaterale con la Francia e la Germania sui lanciatori europei del futuro. Tutto ciò si è concretizzato a Siviglia, durante il vertice, quando è stato sottoscritto un altro documento sui lanciatori europei per garantire all’Europa un accesso autonomo allo spazio. In questo contesto si inserisce questa giornata. Iniziata questa mattina con un evento a Montecitorio, con riflessione insieme ad attori del Parlamento su questa giornata e sull’impegno legislativo del nostro Paese. Perché nella manovra economica abbiamo inserito l’obiettivo di realizzare tre collegati attinenti al mio Ministero. Space Economy e Blue Economy sono i due comparti del futuro in perfetta sintonia”.
Asi, Urso e la legge sullo spazio
“La legge sullo spazio è assolutamente necessaria – ha continuato il Ministro -, perché tanti attori sono presenti. E siamo consapevoli che si apre un anno dell’Italia per lo spazio. Spero che la nostra legge sullo spazio sia un sintonia con gli altri attori. Il G7 aprirà la serie di G7 italiani ed è in programma a Verona il 17 marzo. Era tanto che non si svolgeva un G7 sull’industria e in quella sede si affronteranno i temi della gestione dei detriti Spaziali e delle imprese spaziali. E poi ad ottobre a Milano parteciperanno almeno diecimila congressisti. Momento che ci permetterà di dimostrare quanto sia importante lo spazio per l’Italia e l’Italia nello spazio. Nei prossimi anni per quanto mi riguarda sono da mettere a terra 40 miliardi di euro”.
Il Ministro ha poi parlato della sua prima visita a Malindi, anni fa, e di come rimase colpito dall’impianto che “sarà utilizzato al meglio in una nuova generazione che potrà venire dagli accordi recentemente sottoscritti e che daranno nuovo vigore. In questo quadro mi auguro che la giornata di oggi sia una giornata concreta durante la quale le aziende potranno dire cosa vorranno fare”.
Dopo i saluti del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani, arrivati tramite una lettera, sul palco si sono succedute numerose storie di startup, di imprese di PMI attraverso parole chiave: Tempo, Futuro, Space for citizens, Resilienza, Resilienza Urbana, Velocità, Competenze, capitale Umano, Autenticità, Benessere, Proteggere, Lancio.
Giornalista, Capo Redattrice di Economia dello Spazio Magazine,Economia del Mare Magazine,Space&Blue, Vivere Naturale Magazine.