Zero detriti in orbita al 2030, Avio firma la ‘Zero debris charter’ dell’Esa

esa Contratti di Ricerca e Sviluppo firmati da ASI per realizzare sistemi e infrastrutture nazionali di grande rilevanza tecnica e scientifica nell’ambito della Radionavigazione via satellite (GNSS)

Avio ha firmato a Parigi la ‘Zero debris charter’ dell’Esa, la revisione delle linee guida interne dell’agenzia per la mitigazione dei detriti spaziali. Questo documento si basa su oltre un decennio di cooperazione a livello Esa e guiderà lo sviluppo delle tecnologie necessarie per raggiungere la neutralità dei detriti entro il 2030.

Fraginito, Avio: “Siamo molto soddisfatti di aver firmato la Zero Debris Charter con l’ESA”

“Avio è pienamente impegnata per un ambiente spaziale a zero detriti – commenta Marino Fraginito, Chief Commercial Officer di Avio – I razzi della famiglia Vega sono progettati per deorbitare sistematicamente tutti i componenti dopo il lancio, incluso lo stadio superiore Avum, che esegue regolarmente una manovra di rientro per lasciare l’orbita dopo il rilascio del carico utile. Siamo tra i pochissimi produttori e fornitori di servizi di lancio al mondo a implementare una strategia di rientro per tutte le missioni.

Siamo molto soddisfatti di aver firmato la Zero Debris Charter con l’ESA, che testimonia l’importanza fondamentale che attribuiamo a un ambiente spaziale pulito, condizione indispensabile per un utilizzo sostenibile dello spazio a beneficio dell’intera umanità”.

(Mst/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

FONTE ADNKRONOS

schermata 2024 12 23 alle 130748