L’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare partecipa anche quest’anno, dal 24 ottobre al 3 novembre, a uno fra i più importanti eventi nazionali dedicati alla scienza per il grande pubblico, il Festival della Scienza di Genova, di cui l’INFN è partner istituzionale.
Fisica per tutti e tutte grazie a laboratori, conferenze-spettacolo, tavole rotonde, installazioni e giochi, ma soprattutto molte sfide che coinvolgeranno grandi e piccini!
Sono numerose le iniziative per le scuole, le conferenze e gli spettacoli proposti quest’anno dall’INFN al Festival, e non mancheranno installazioni multimediali e mostre per coinvolgere le migliaia di partecipanti al festival nella fisica e nei temi di ricerca dell’INFN.
La rivoluzione in un quanto. Dal sole all’atomo: mostra a cura di INFN
A Palazzo Ducale, nel Loggiato Maggiore del Piano Nobile, il pubblico potrà scoprire gli albori della meccanica quantistica e la rivoluzione che questa teoria ha portato nel pensiero scientifico grazie all’installazione interattiva La rivoluzione in un quanto. Dal Sole all’atomo.
Il Teatro Falcone di Palazzo Reale, invece, ospita una mostra sulla ricerca nel campo dell’astrofisica condotta in luoghi remoti e silenziosi, come le sale sperimentali sotterranee dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.
La mostra Stelle sulla Terra, che racconta anche il buio e il silenzio di questi luoghi della ricerca, è stata sviluppata perché fosse fruibile da persone con disabilità visiva e uditiva, ed è stata curata dall’Università degli Studi di Padova in collaborazione con la Sezione INFN di Padova, CHETEC – INFRA, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Ente Nazionale Sordi, Planetario di Padova, Fondazione Hollman e Universidad Diego Portales.
Le conferenze e gli spettacoli dell’INFN si concentrano quest’anno nel primo fine settimana del Festival, cominciando venerdì 25 ottobre con la conferenza-spettacolo Quanto è quantistico il cosmo?, che si terrà alle 21.00 in Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale.
Il pubblico sarà accompagnato nel mistero della meccanica quantistica con un alternarsi di brevi monologhi tra paradossi, realtà e futuri possibili con Vincenzo Barone (Università del Piemonte Orientale e INFN-Torino), Paola Verrucchi (CNR, Università degli Studi di Firenze e INFN-Firenze) e Massimo Pietroni (Università degli Studi di Parma e INFN-Padova). Ad arricchire l’evento saranno la musica dal vivo di Danilo Rossi, alla viola, e Stefano Bezziccheri, al pianoforte, e le letture evocative interpretate dall’attrice Bianca Mastromonaco.
Sarà sempre la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a ospitare, il 26 ottobre alle 21.00, la conferenza-spettacolo a cura di EGO – Osservatorio Gravitazionale Europeo in collaborazione con INFN e INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, Donne in ascolto del cosmo. La rivoluzione multimessaggera in voci e musica, un racconto sull’astronomia multimessaggera con Pia Astone (Sapienza Università di Roma e INFN-Roma), Silvia Piranomonte (INAF) e Mario Salvucci, compositore e sound designer.
Oltre agli spettacoli serali, sono previsti anche alcuni eventi durante la mattina e i pomeriggi
Sabato 26 ottobre, alle 15.30, in Sala del Minor Consiglio, si terrà il racconto a tre voci Avvicinarsi all’eco del Big Bang. Si affronterà la grande sfida della scoperta delle onde gravitazionali e poi le sfide di oggi in questo campo di ricerca, come la realizzazione dell’Einstein Telescope, che sarà il più grande e sensibile rivelatore gravitazionale mai realizzato in Europa, e che l’Italia si è candidata a ospitare in Sardegna.
L’evento è a cura di Einstein Telescope Italia in collaborazione con INFN. Domenica 27 ottobre, alle 17.00, in Sala Cisterne, il RAISE Village ospiterà la tavola rotonda Supercalcolo e Big Data, nuovi paradigmi tecnologici per nuovi orizzonti di ricerca a cura di ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, INFN e IIT – Istituto Italiano di Tecnologia.
Fisica delle particelle, astrofisica, scienze del clima, biologia e medicina sono solo alcuni degli ambiti di ricerca che hanno assistito negli ultimi anni alla crescita esponenziale dei dati sperimentali. I cinque racconti saranno narrati da cinque giovani protagonisti e protagoniste di questi settori di ricerca, e sarà Antonio Zoccoli, presidente dell’INFN e della Fondazione ICSC, a tenere le fila di questi cinque interventi nella cornice di un discorso più ampio sulla centralità del ruolo svolto da supercalcolo e intelligenza artificiale all’interno della pratica scientifica.
Lunedì 28 ottobre, alle ore 11.00, le scuole e il pubblico potranno scoprire di più sui pianeti extrasolari e su mondi diversi dal nostro, incontrando Giovanni Covone, professore dell’Università Federico II di Napoli e ricercatore INFN e INAF, vincitore con il suo libro “Altre Terre. Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari” della IV edizione del Premio ASIMOV, progetto per le scuole e premio per l’editoria scientifica promosso dall’INFN.
Anche quest’anno non mancano i laboratori e le attività per le scuole che accoglieranno bambine e bambini, studenti e studentesse per tutta la durata del festival.
A Palazzo della Borsa, in Sala delle Grida, sarà allestita l’attività La complessità, che sfida! in cui i più piccoli potranno scoprire qualcosa dei sistemi complessi e delle simulazioni numeriche grazie a un gioco che li porterà a sfidarsi per risolvere un problema complesso di nome e di fatto! Anche a studenti e studentesse delle scuole superiori è proposto un gioco, questa volta sui primi minuti di vita del nostro universo, I primi venti minuti porta i partecipanti a comprendere che cosa abbia dato forma all’universo che conosciamo per riuscire loro stessi a costruire il loro universo prima degli avversari.
Il laboratorio si terrà alla Scuola di Robotica ed è realizzato da INFN-Genova e Università degli Studi di Genova. Infine, INFN ed EGO propongono al Teatro Falcone, a Palazzo Reale, esperimenti e dimostrazioni sul tema delle onde gravitazionali e della loro rivelazione con il laboratorio La sfida di Einstein.