Ongaro, Chief Space Business Officer Leonardo per la Giornata Nazionale dello Spazio interviene all’evento “Industria e start up per lo Spazio”
Ongaro, il Presidente dell’ASI per la Giornata Nazionale dello Spazio interviene all’evento “Industria e start up per lo Spazio”
“L’Italia ha investito in Iride che è una delle costellazioni più avanzate
Ha investito in IOS – In-Orbit Servicing, dove l’Italia sta avanti a tutti.
C’è la Smart Space factor all’avanguardia in Europa e una delle realtà all’avanguardia nel mondo.
Noi di Leonardo siamo avanti sul digital twin ma noi non costruiamo tutto
Avremo bisogno di ragazzi che sappiano costruire per noi e di supply chain che possano prepararsi a costruire per noi”
“Siamo di fronte a una sfida industriale: finora abbiamo fatto i satelliti pensando alla performance. Il signor Musk è partito da cosa serve, dove, in che modo, è partito dal terminale e ha ideato quello più intelligente e dopo ha disegnato il satellite per farlo produrre e spedirlo. Quella è la vera sfida ed è una sfida intellettuale: dobbiamo cambiare il paradigma. Non più soddisfare una richiesta nel modo più performante, ma partire da cosa serve agli user per poi definire come farlo.
Forse si sa poco di quanto siamo bravi perché a volte si vedono i grandi titoli e si perdono i dettagli.
Euclid è un successo in cui c’è tecnologicamente tantissima italiana (piattaforma tasi – strumenti Leonardo – sensori stellari che tutto il mondo viene a comprare da noi, una tradizione italiana che parte da Galileo.
Il cuore è la capacità di innovare tecnologicamente prima di tutti gli altri e permettere missioni italiane, europee e internazionali che non hanno eguali nel mondo”
Così Franco Ongaro, Chief Space Business Officer Leonardo, all’incontro con i parlamentari “Industria e start up per lo Spazio” in corso a Roma e organizzato da @fondazione_leonardo_cdm, @sapienzaroma e @sda_bocconi See Lab Space Economy Evolution.
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Giornalista, specializzata in Economia dello Spazio, in Economia del Mare e in Mindfulness - istruttrice MBSR. Dal 2004 si occupa di Aerospazio e dal 2011 di Economia del Mare. Dirige Economia dello Spazio Magazine e Economia del Mare Magazine, oltre a seguire le relazioni istituzionali ed esterne in questi settori per importanti stakeholder.
