Space&Blue, Berutti Bergotto: “E’ importantissima la condivisione dei due domini per il futuro della nostra economia” 

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Al 2° forum Space&Blue che si è svolto a Roma a Palazzo Piacentini il 19 novembre è intervenuto l’Amm. Sq. Giuseppe Berutti Bergotto, Sotto Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana.

“E’ importantissima la condivisione dei due domini per il futuro della nostra economia. Anche se sono distanti, ci sono dei punti di contatto. Questi dati fanno capire meglio ciò che intendo: il 70% della superficie terrestre è coperta di acqua, il 90% di tutti i traffici ha una tratta sul mare e quasi tutte le comunicazioni passano per le dorsali marittime; il 40% dei cavi sono di proprietà o gestiti da ditte nazionali. E’ fondamentale, dunque, il controllo di questi cavi: cosa succederebbe un giorno se ci trovassimo senza internet?”.

Space&Blue: “Per mappare il fondale marino servono tecnologie spaziali”

“E’ necessario, dunque – ha continuato Berutti Bergotto – un mare che può essere usato da tutti in sicurezza. Il Mediterraneo rappresenta l’1% di tuti i mari e da qui passa il 20% dei trasporti. Un mare così piccolo ha una grande densità di navi: ci sono 10mila navi che giornalmente solcano il Mar MEDITERRANEO. È importante, dunque, mantenere libere e sicure le vie di comunicazione. La nostra è un’area bella, ma non tranquilla e la riduzione di traffico attraverso il canale di Suez porta ad una riduzione di traffico nei nostri porti. Noi siamo bravi a tamponare, ma con il tempo rischiamo di avere un calo. Ma poiché conosciamo più Marte che l’underwater, abbiamo pensato ad un progetto, Seabed 2030, per mappare il fondale. Ma per farlo servono le tecnologie spaziali, a cominciare dai satelliti”.

2° Forum Space&Blue